Foto di Maria Angela Gallo
Terzo atto del biennale raduno dei gambatesani a Roma organizzato da Padre Franco Rivellini e Donato Iadarola in collaborazione con l’associazione “I maitunat'” che, come di consueto, organizza un pullman per l’evento.
Appuntamento a Piazza del Popolo per tornare alla conquista della Roma antica con la musica ed il folklore che storicamente contraddistingue il GPM (gruppo permanente maitunat).
Se nella scorsa edizione gli stornelli risuonarono dal Campidoglio al Colosseo, passando il lungo viale dei Fori Imperiali (qui per ricordare), questa volta si cambia giro e da Piazza Del Popolo si sale al Pincio, per poi scendere a Piazza di Spagna.
All’arrivo l’incontro con i nostri compaesani che erano a Roma ad attenderci. Tra loro, a sorpresa, direttamente da Faenza (luogo del prossimo raduno a Settembre) Tato e Geppino Concettini con relative consorti oltre all’immancabile Domenico Giorgio direttamente da Chiavari.
A seguire tutta la giornata, Barbara di Telemolise per la trasmissione Viaggio in Molise, che tratterà del raduno in una serie di puntate dedicate.
Si parte per la conquista di Piazza Del Popolo ed immediatamente un capannello di turisti e curiosi circonda il GPM (ed il suo seguito). Canzoni, maitunate e brani strumentali per la soddisfazione degli spettatori.
Si parte per salire al Pincio.
Ancora musica e maitunate con lo sfondo di un’affascinante Roma panoramica.
Ora la tappa più affollata e più attesa, la scalinata di Piazza Di Spagna presa dall’alto di Trinità dei Monti. Sulla scalinata va in onda lo show del GPM che ha intrattenuto i presenti con musica, canti e tante risate.
Espugnata Piazza di Spagna, dopo oltre mezz’ora di spettacolo ci dirigiamo nuovamente a Piazza Del Popolo per recarci a Santa Maria della Salute, luogo dove si svolgerà la celebrazione, che quest’anno Padre Franco ha voluto dedicare alla fede dei gambatesani.
Sulla via del ritorno, anche il finto monaco buddista non resta indenne dalle nostre maitunate.
Arriviamo nella grande chiesa di Santa Maria della Salute, ove incontriamo altri gambatesani, tutti pronti per la santa messa.
Padre Franco Rivellini, coadiuvato da altri sacerdtoti, tra i quali anche il nostro Don Fernando Scocca, ricordando i passati raduni in Roma, intitolati rispettivamente alle tradizioni ed alla cultura, mette in evidenza la peculiarità di un paese che donato alla Chiesa Cattolica un numero enorme di persone tra frati, sacerdoti e vescovi.
Elencandoli ad uno ad uno Padre Franco racconta come solo una grande fede c.d. “di comunità” può spiegare il fatto che in tanti abbiano abbracciato la vita religiosa, ultimi in ordine temporale, l’anno scorso, i frati Antonio Di Mauro ed Antonio Lembo. Lo stesso ci tiene a precisare che la giornata di festa che si stava celebrando, doveva essere una riconferma di tutto ciò, nello spirito di un ravvivamento della grande fede che ha sempre contraddistinto il nostro popolo.
L’occasione del raduno è stata colta anche per festeggiare gli ottant’anni di Padre Franco e degli altri due ottantenni provenienti da Gambatesa, Domenico (minguccio) e Francesco, con l’estensione degli auguri a tutti gli altri coetanei non presenti.
A pomeriggio inoltrato finalmente a tavola per un pranzo conviviale.
Il pranzo si snoda inframmezzato dalla musica e dai canti del GPM per terminare con lo spegnimento delle candeline da parte degli ottantenni.
Infine saluti e abbracci tra tutti partecipanti prima di congedarsi da una bellissima giornata passata in armonia e con il vero spirito di una comunità unita.
Tra qualche mese si replica con il raduno dei gambatesani a Faenza che si svolgerà a Settembre…….
Articolo di Luca D’Alessandro – fonte – http://www.gambatesablog.info/